Che meraviglia fu, s’al primo assalto,
giovane e sola, io restai presa al varco,
stando Amor quindi con gli strali e l’arco,
e ferendo per mezzo, or basso or alto, indi ’l signor che ’n rime orno ed essalto
quanto più posso, e ’l mio dir resta parco,
con due occhi, anzi strai, che spesso incarco
han fatto al sole e con un cor di smalto? Ed essendo da lato anche imboscate,
sì ch’a modo nessun fess’io difesa,
alla virtute e chiara nobiltate? Da tanti e ta’ nemici restai presa;
né mi duol, pur che l’alma mia beltate,
or che m’ha vinta, non faccia altra impresa. Gaspara Stampa
giovane e sola, io restai presa al varco,
stando Amor quindi con gli strali e l’arco,
e ferendo per mezzo, or basso or alto, indi ’l signor che ’n rime orno ed essalto
quanto più posso, e ’l mio dir resta parco,
con due occhi, anzi strai, che spesso incarco
han fatto al sole e con un cor di smalto? Ed essendo da lato anche imboscate,
sì ch’a modo nessun fess’io difesa,
alla virtute e chiara nobiltate? Da tanti e ta’ nemici restai presa;
né mi duol, pur che l’alma mia beltate,
or che m’ha vinta, non faccia altra impresa. Gaspara Stampa