Crepuscolo invernale

Neri cieli di metallo.
Traverso a rossi turbini volano
di sera corvi famelici
sopra i parchi tristi e scialbi.

Tra le nuvole raggela un raggio;
e dinnanzi a bestemmie sataniche girano
quelli a cerchio e vanno
bassi in numero di sette.

In putridume dolciastro e insipido
silenziosi i loro becchi trinciano.
Case minacciano da mute vicinanze;
chiarore nella sala teatro.

Chiese, ponti e ospedale
orrendi nella luce incerta stanno.
Lini macchiati di sangue
si gonfiano le vele sul canale.

 

Georg Trakl
– Garzanti –
(traduzione di Vera degli Alberi e Eduard Innerkofler)

Pubblicato da Adriano Maini

Scrivo da Bordighera (IM), Liguria di Ponente.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.