Il vento bisognava sentirlo – di Giuseppe Conte

Il vento bisognava sentirlo sul
mare alzare i marosi, stracciare
le nuvole e ritesserle, staffilare
le alberature, rauco, fiorito di
salino, buio, inumano.
Divorare la sabbia, sibilare tra gli
scogli, spingersi sino a far tremare le automobili
sui viadotti.
Fare lividi sotto l’orizzonte: bruciare
gli occhi.
Si è persa la memoria di Mentone
dove le onde salivano a lasciare
laghi sulla strada della frontiera, di
Vado dove al largo i turbini
levavano brevi alberi
di nebbia.

Giuseppe Conte

Pubblicato da Adriano Maini

Scrivo da Bordighera (IM), Liguria di Ponente.

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