Partigiani di Ventimiglia (IM) con il comandante Mauri

Pignone

Questa fotografia é stata fatta a Marsaglia nelle Langhe il 5 maggio 1944. Ritrae a sinistra mio zio Attilio Pignone (Berto), in centro un certo Stefano maestro di Mondovì, a destra mio padre Augusto Pignone (Carlo), classe 1913.

Mio zio Attilio dopo l’8 settembre 1943, essendo di Marina, si trovava a La Maddalena con i tedeschi, ma riuscì a rubare una pirobarca e con essa raggiunse le coste della Toscana. Da lì, in maniera avventurosa raggiunse Ceva (CN), dove all’interno del Mercato venivano reclutati partigiani: assieme a Stefano organizzarono delle bande in Val Casotto.


Dopo lo sfondamento tedesco della Val Casotto, si trasferirono nella Langa dove presero contatto con il Gruppo Martini/MAURI e continuarono la lotta partigiana con Mauri.


Mio Padre, tecnico specializzato alla Piaggio di Finale ligure, venne preso dai Tedeschi assieme ad altri, tutti messi in carri piombati per essere portati in Germania. Durante il viaggio, essendo tecnici specializzati, riuscirono a togliere le assi del pavimento e molti di loro a scappare di notte nella campagna piemontese.


A quel punto mio padre riuscí a raggiungere suo fratello ed assieme partecipare alla Resistenza con il gruppo di MAURI.

Parteciparono ai 23 Giorni della Repubblica Partigiana di ALBA.Furono come organizzazione armata a contrastare e sabotare le truppe tedesche in ritirata.

Mio zio “BERTO”, nome di battaglia John, é stato il comandante della scorta di Mauri e di BOGLIOLO, altro comandante del Gruppo fino al 25 aprile 1945.


Il 26 aprile 1945 Attilio Pignone si muoveva di notte in automobile per coordinare le sue bande e malauguratamente l’automezzo precipitò da un ponte, fatto in precedenza saltare e non segnalato, trovando la morte assieme all’autista. Ironia del destino, dopo tanti rischi perse la vita in un incidente stradale!


Mio padre ritornó a casa, nella città di confine, e dopo pochi mesi ripartí per cercare la tomba di suo fratello, che oggi è sepolto nella tomba dei Partigiani a Roverino di Ventimiglia.


di Marcello Pignone

Pubblicato da Adriano Maini

Scrivo da Bordighera (IM), Liguria di Ponente.

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